Roma, 4 mag. (Adnkronos) - “La Fabbrica è stata importante e continuerà ad esserlo. Io propongo che al suo intervento venga introdotta un’accelerazione, ovvero un luogo di definizione strategica del programma. Facciamo nascere nella Fabbrica l’Assemblea secondo la proposta di Ruffolo: un terzo dei partiti, un terzo degli enti locali, un terzo dei movimenti e sindacati”. E’ la proposta che Fausto Bertinotti lancia in una intervista al ‘Giornale’.
“Come nelle esperienza sindacali degli anni Settanta, si presenta una piattaforma, uno schema condiviso che traccia il carattere alternativo del programma dell’Unione. Su singoli temi di contrasto, poi, si potrà svolgere una consultazione ampia”, aggiunge. Bertinotti spiega: “Il problema politico che pongo a tutta l’Unione è questo: accettiamo tutti di rafforzare l’Unione con il meccanismo della democrazia partecipata? Un terreno nuovo, senza precedenti, nel quale si influenza la politica dell’Unione”.
Bertinotti chiede che si “eviti un dialogo tra sordi, con posizioni irrinunciabili”. “Non chiedo una risposta domattina. Dico che tutto quello che si sta facendo è necessario, ma insufficiente a fare dell’Unione un soggetto forte”. E sull’abolizione del proporzionale dice: “Una proposta fuorviante, inagibile, impresentabile”.