FECONDAZIONE: PREVALGONO I 'SI'' TRA I VIP DELLO SPETTACOLO
FECONDAZIONE: PREVALGONO I 'SI'' TRA I VIP DELLO SPETTACOLO
ALBA PARIETTI, SONO CRISTIANA E VADO A VOTARE MA 'NO' AD ETEROLOGA

Roma, 5 giu. - (Adnkronos) - Tra i vip dello spettacolo prevalgono i sì al referendum sulla fecondazione assistita. Non solo quelli già noti di Sabrina Ferilli o Paolo Bonolis. A favore dei quesiti referendari, anche se non mancano i distinguo, si schierano molti altri loro colleghi, interpellati dall’ADNKRONOS, convinti soprattutto che la strada del ‘non voto’ sia sbagliata. “Sono profondamente cristiana, per cui vado a votare: Cristo avrebbe voluto che andassimo a votare”, dice subito Alba Parietti, convinta che “non sia un gesto di grande civiltà astenersi”. “Il ‘cardinal’ Rutelli dice che non dobbiamo andare a votare? Io gli disubbidirò...”.

“Appartengo a quella categoria di persone che non vuole togliere a nessuno la possibilità di fare quello che crede, senza fare del male a nessuno”, spiega Alba Parietti, che domenica prossima nell’urna infilerà tre schede con il sì e una con il no. “Il mio ‘no’ è sulla fecondazione eterologa -spiega- che mi lascia un pò più perplessa: una tecnica che si presta anche a possibilità di scelte genetiche non accettabili, a manipolazioni che non condivido. Se una coppia desidera tanto avere figli, ci sono tanti bambini da adottare. Il confine è delicato, ci sono troppe persone che possono utilizzare quella possibilità in modo pericoloso: chi vuole, poi sceglie intelligenza, colore degli occhi o dei capelli”. Una posizione condivisa da Lucio Dalla che fa sapere che si pronuncera’ con tre sì e un no, anche lui sull’eterologa. (segue)

(Arc-Mag/Col/Adnkronos)