(Adnkronos) - “Ma col detenere il controllo direttamente, come nel caso del Montepaschi, o col sostenere con altri un determinato assetto proprietario della banca -avverte il senatore diessino nell’intervista al ‘Messaggero’- non si fa l’interesse di lungo termine degli aventi diritto al patrimonio delle Fondazioni”.
“Un gestore oculato di un patrimonio si preoccupa del reddito -spiega poi Debenedetti- ma cerca anche di ridurre i rischi. E il sistema per ridurre i rischi e’ ripartirli. Invece -sottolinea- impiegare il patrimonio per sostenere la proprietà comporta una concentrazione di rischio che un gestore veramente oculato non accetterebbe mai”.