(Adnkronos) - L’altro fronte di dibattito precongressuale è legato a Totò Cuffaro. Per il governatore della Sicilia, oggi si parlava di una vice segreteria unica del partito. L’interessato, da Palermo, prima ha commentato in maniera poco chiara, poi ha diffuso una nota in cui si spiega che da Roma gli è stato chiesto di presiedere solo il Congresso.
La lettura dell’episodio è offerta da fonti parlamentari siciliane ma non ‘cuffariane’: “Se si vuole scavare un solco tra Cuffaro e Lombardo, quello della vice segreteria sarebbe un ottimo strumento. I ‘quarantenni’ non avrebbero nulla in contrario, ma Cuffaro, messo di fronte alla scelta netta, cosa farebbe?”. A completare il ‘puzzle’ sarebbe il ‘trasloco’ di Mario Tassone, che da vice segretario andrebbe a fare il presidente del Consiglio nazionale. Per la cronaca, oggi nessun dirigente centrista sembrava convinto dell’arrivo di novità nei quadri di via dei Due Macelli.
Per avere le risposte, comunque, non occorrerà aspettare molto. Domani parlerà Follini (scontata la sua riconferma) e già si avrà un quadro preciso della posizione centrista rispetto alle ultime evoluzioni del dibattito politico, partito unitario e leadership su tutto.