Crisi: Angeletti, Squinzi sbaglia, ora taglio tasse tocca a lavoratori
Crisi: Angeletti, Squinzi sbaglia, ora taglio tasse tocca a lavoratori
Fa finta di non sapere che imprese ok solo se poi vendono

Roma, 11 mar. (Adnkronos) - "Qui non si tratta di avere in testa un diverso modello di sviluppo perchè ce n'è solo uno: il fatto che le imprese esistono solo se riescono a vendere quello che producono. Squinzi fa finta di non saperlo. Ora tocca ai lavoratori, serve un efficace taglio di tasse a quelli dipendenti e ai pensionati". Così, Luigi Angeletti, leader Uil, a margine di un convegno alla Camera, risponde all'appello del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi che oggi, dalle pagine del 'Corriere della Sera', ribadisce la necessità che il governo concentri gli sgravi fiscali tutti sul taglio dell'Irap.

"Non voglio essere maligno e dire che Squinzi rappresenta le imprese che esportano e quindi che i loro mercati non sono in Italia... sarebbe una cattiveria... ma la realtà è esattamente questa", prosegue giudicando comunque "contraddittorio", con quello "che ha sostenuto fino a poco tempo fa" il ragionamento del leader di viale dell'Astronomia.

"L'aumento della disoccupazione che c'è stato negli ultimi tre anni è dovuto prevalentemente, se non esclusivamente, alla caduta dei consumi. E visto che è il mercato interno ad essere venuto giù, per creare qualche posto di lavoro occorre aumentare i consumi e la cosa più veloce e più efficace che si possa fare è quella di ridurre le tasse a lavoratori dipendenti e pensionati", conclude.

(Red/Ct/Adnkronos)