Roma, 13 feb. (Adnkronos Salute) - Se la moglie guadagna più del marito sono guai a letto. E a farne le spese è il maschio che sarà spinto a prendere la famosa pillola blu del sesso, il Viagra. A stabilirlo è uno studio di ricercatori danesi pubblicato sulla rivista 'Personality and Social Psychology Bulletin'. Il lavoro ha analizzato le prescrizione mediche di più di 200.000 coppie sposate e ha stabilito che "i mariti che hanno stipendi più bassi rispetto ai patner hanno più probabilità di chiedere al proprio medico il Viagra o farmaci simili rispetto a chi non ha differenza in busta paga", riportano gli scienziati. I ricercatori non sono ancora sicuri dei motivi delle 'defiance' sotto le lenzuola dei maschi, ma ipotizzano "che la perdita di orgoglio per il sorpasso delle mogli, oltre alla rabbia e alla frustrazione, possono giocare un ruolo nel mettere in crisi il desiderio e far emergere disfunzioni sessuali nel maschio".
I ricercatori hanno rilevato che anche piccole differenze di reddito tra i componenti della coppia possono causare problemi sotto le lenzuola. "Questo perché - osservano - viene meno il ruolo storico e sociologico dell'uomo come capofamiglia, ed emerge invece la figura femminile. Ecco che questo si ripercuote sulla sessualità dell'uomo che è spinto, nel caso esploda la disfunzione erettile, a farsi aiutare da farmaci 'ad hoc'". È interessante notare che il fenomeno non è stato osservato nelle coppie in cui la donna aveva sempre avuto uno stipendio più sostanzioso rispetto al marito.