Marco Pagot precisa che Peroni è stato ''uno dei valenti animatori che collaborarono all'epoca nello studio come gli altrettanto famosi Cavandoli, Barenghi, Marosi, Boffini, Manfredini, Rizzi, Bertoletti, Gariani e molti altri che mi scuso di omettere''.
Pur riconoscendo i meriti di Peroni, precisa Marco Pagot in una email indirizzata all'Adnkronos in seguito alla pubblicazione mercoledì scorso della notizia della morte del fumettista, non si deve però ledere ''i diritti e la memoria di due grandi artisti, riconosciuti a livello mondiale già prima della nascita di Carosello (Nino e Toni Pagot), mio padre e mio zio, che sono gli unici autori dell'immagine grafica del personaggio Calimero, come risulta da tutti gli atti dell'epoca e le registrazioni successive e come è chiaramente riportato nel copyright''.
Alla nascita del personaggio, ricorda Marco Pagot, ''collaborò inoltre Ignazio Colnaghi che scrisse le prime storie con Toni Pagot e che fu e ancora oggi è la voce originale del personaggio''.