L'unico imputato e' il boss Nino Madonia, soprannominato 'u dutturi' e considerato il mandante dell'omicidio Bosio, stando alle testimonianze di alcuni collaboratori di giustizia. Ad accusarlo, tra gli altri, e' il pentito Francesco Di Carlo che aveva cosi' ricostruito davanti ai giudici della Corte d'assise l'uccisione di Bosio: "So che il professore Bosio si era accanito a operare un certo Pietro o Pino Fascella. Usci' una voce in Cosa nostra che il medico aveva curato questo Fascella, un mafioso della famiglia di Santa Maria di Gesu, ferito in un conflitto a fuoco dai poliziotti a Villagrazia. Venne colpito a un piede e gli fu amputato.
Secondo i mafiosi non c'era bisogno di amputarglielo, il dottore lo avrebbe fatto perche' era contro Cosa nostra e quindi doveva essere eliminato". Da oggi, dopo il trsferimento del pm Lia Sava a Caltanissetta, a rappresentare l'accusa sara' il pm Daniele Pace. Presenti in aula le due figlie del chirurgo ucciso, Silvia e Lili Bosio, che si sono costituite parte civile insieme con l'Ordine dei Medici.