Roma, 26 set. (Adnkronos) - E' da oggi in vendita, nelle principali edicole e librerie, il secondo numero di ''Telema, Attualita' e futuro della societa' multimediale'', la rivista trimestrale -edita dalla Fondazione Ugo Bordoni e diretta da Ignazio Contu- che segnala le principali novita' e apre il dibattito sui temi piu' significativi del mondo della telematica.
''Lavoro, telamatica, progresso'' e' il titolo della parte monografica di questo secondo numero, nel quale vengono descritte le possibilita' di applicazione e di diffusione del telelavoro, chiarendone le grandi potenzialita' innovative sul piano tecnologico, sociale, economico, psicologico, giuridico e urbanistico, ma ospitando anche opinioni discordi e dubbiose sui suoi reali vantaggi. Nella monografia sono presenti articoli di: Domenico De Masi, presidente della Societa' italiana di telelavoro; Franco Prattico; Furio Colombo, che avanza qualche perplessita' di fronte all'ottimismo a tutti i costi dei profeti del nuovo; Roberto Vacca descrive ogni possibile applicazione del telelavoro; Giuseppe De Rita, intervistato da Andrea Scazzola, paventa i rischi di isolamento che corre l'uomo quando perde i luoghi di incontro e di socializzazione; Giovanna Scarpitti indica le esperienze italiane; Jack Nilles, il grande studioso americano che ha coniato il termine ''telework'', ne illustra i vantaggi per la diminuzione del traffico; Martin Bangemann, il commissario europeo autore del rapporto sulla societa' dell'informazione; Innocenzo Cipolletta, direttore generale della Confindustria; Angelo Picano, che sottolinea l'importanza del telelavoro per lo sviluppo del Mezzogiorno; Gino Giugni e Vittorio Frosini, che ne analizzano le conseguenze sul piano giuridico e sindacale; Enrique de La Serna e Alessandra Magrini descrivono invece le sperimentazioni gia' in atto al comune di Roma; inoltre, sono pubblicati scritti di Francesco Fedi, Corrado Beguinot, Giuseppe Caravita e Stefania Pensabene.
''Telema'', nella parte non monografica, ospita un articolo del ministro delle Poste e Telecomunicazioni Agostino Gambino, che spiega quanto e' necessario fare per mattere l'Italia al passo con l'Europa. Tra gli altri, anche scritti di Nicholas Negroponte, del linguista Tullio De Mauro, del direttore della DG XIII dell'Unione Europea Michel Carpentier, del filosofo Vittorio Mathieu e del vaticanista Giancarlo Zizola.