Roma, 4 ago. - (Adnkronos) - Il 'Gallo cedrone' ha anche un'anima. Presentato finora come un personaggio vanitoso e senza scrupoli, il protagonista del nuovo film di Carlo Verdone nasconde invece un cuore generoso. ''E' vero -spiega Verdone-, il personaggio che interpretato, tra tanti difetti, ha il pregio di non essere cattivo. Infatti, dopo averne descritto le gesta negative, lo troviamo volontario della Croce Rossa in un paese arabo: ma nel finale ci sara' una sorpresa''. Il film, che Verdone ha finito di girare venerdi' scorso dopo undici settimane di riprese (tra Etna, Tozeur, Ostia, Viterbo, Pisa e Tolfa), sara' nelle sale italiane il 16 ottobre prossimo.
''Il 'Gallo cedrone' -spiega Verdone- e' un soprannome che mi dava mia madre da ragazzo a causa dei miei capelli. Nella realta' e' un uccello vanitoso, un po' stupido, adattissimo per rappresentare il protagonista della mia storia che vive un'epoca di sbandamento come quella attuale, un periodo che somiglia agli anni Sessanta ma con piu' cattiveria. I galli cedroni di oggi sono quelli che vivono correndo, che non si fermano mai a riflettere, trasformisti, che fanno di tutto per fregare la gente''. Il protagonista del film (che potrebbe anche avere un seguito), tutto narrato in flashback, e' Armando Feroci, un italiano volontario per la Croce Rossa in un paese arabo, fatto prigioniero e condannato a morte da un gruppo di ribelli islamici. (segue)