Chicago, 17 apr. - (Adnkronos) - Lo psicologo statunitense Jacob W. Getzels, autore di testi fondamentali sul rapporto tra creativita' e intelligenza, e' scomparso all'eta' di 89 anni nella sua abitazione di Chicago. Getzels, per 41 anni professore dell'Universita' di Chicago, e' considerato uno dei fondatori delle ricerche sulla creativita' e sul grado di percezione nel cogliere i rapporti tra le cose in modo nuovo. Ha contribuito in maniera decisiva a rinnovare gli studi sul 'Quoziente di intelligenza' (Q.I.) e a cambiare profondamente la struttura dei test per valutare il Q.I. adottati nelle universita' americane ed europee ma anche di quelli impiegati sul 'campo' nelle scuole primarie e secondarie.
Il suo libro ''Creativita' e intelligenza'' (1962), scritto in collaborazione con Philip Jackson, e' considerato un classico in questo campo. Rinnovando completamente le teorie fino ad allora accettate, il saggio di Getzels sosteneva il ruolo della creativita' e delle valutazioni personali nello sviluppo dell'intelligenza e quindi dell'importanza di ampliare i metodi dei test tradizionali per accertare il Q.I. degli alunni.
Jacob W. Getzels e' nato nel 1912 a Bialystok, in Polonia, trasferendosi con la sua famiglia negli Stati Uniti quando era poco piu' che un bambino. Dopo essersi laureato alla Columbia University e alla Harvard University, Getzels inizio' nel 1951 la sua carriera accademica di psicologo sociale all'Universita' di Chicago. ''Getzels e' stato uno degli autori fondamentali tra gli anni Cinquanta e Sessanta per sviluppare le ricerche sulla creativita' nei bambini e nei ragazzi'', ha detto Robert Sternberg, professore di psicologia dell'educazione alla Yale University. ''Getzels e' stato lo studioso - ha proseguito Sternberg - che ha riconosciuto l'importanza di individuare i giusti problemi, prima di cercare le giuste soluzioni nel controverso campo dell'accertamento del quoziente di intelligenza''.