Palermo, 3 ott. - (Adnkronos) - "Le partecipate comunali saranno tutte commissariate. Lo scandalo delle partecipate deve finire. A questo punto ci vuole rigore e buon senso. Il 2009 e il 2010 saranno anni delicati ma ora possiamo lavorare con più serenità". E' questa la linea su cui si muoverà il comune di Catania nel breve termine, annunciata in una intervista a www.economiasicilia.it dal sindaco della città etnea, Luigi Stancanelli.
Dopo l'arrivo dei 140 milioni dal Cipe il primo cittadino annuncia una linea di rigore, che già sin da subito si riverserà sulle 11 società partecipate che complessivamente hanno presentato un conto da 119 milioni al Comune. Nella stessa intervista il sindaco di Catania chiarisce le priorità per il pagamento dei debiti: personale delle cooperative sociali e nettezza urbana e arretrati contrattuali.